A MONTESILVANO SI RICICLA DI TUTTO: DAI POLITICI INQUISITI AI FASCISTI

Comunicato stampa 28 aprile 2016

Da anni ci battiamo a Montesilvano per la politica pulita.

Per questo ci siamo sempre scontrati con la miscela di clientelismo, affarismo e trasformismo che caratterizza i sistemi di potere locali senza particolari differenza tra centrosinistra e centrodestra che fanno a gara per quanto riguarda gli indagati e si autoassolvono a vicenda facendo finta di non accorgersi che i loro esponenti se la cavano sempre grazie alla prescrizione.

In questo panorama Forconi e Forza Nuova si son sempre caratterizzati per l’aver concentrato i loro attacchi sempre contro gli immigrati e mai contro i poteri forti locali che notoriamente hanno la cittadinanza italiana.

Non ci stupisce quindi che l’amministrazione dia spazio e ricicli i neofascisti come presunti ambientalisti e li faccia circolare nelle scuole.

Si tratta di forze innocue per i politicanti locali che probabilmente non trovano neanche molto gravi le cose che queste persone dicono non avendo alcuna sensibilità democratica e alcun interesse che non sia il proprio tornaconto.

In questa palude non ci stupisce che un’associazione composta da un ex-leghista e esponenti di Forza Nuova venga ritenuta dal Comune meritevole di dar lezioni di ecologia nelle scuole.

Inizialmente l’associazione è stata accreditata dal M5S, ora evidentemente ha un feeling con esponenti del centrodestra, pare soprattutto con quelli che contemporaneamente tengono relazioni strette col PD per verificare possibili candidature.

Un’altra puntata del trasformismo montesilvanese in cui c’è spazio anche per chi fa propaganda razzista quotidianamente.

 

Corrado Di Sante

Segretario Provinciale PRC-PE Pescara

 

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