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LO AVEVAMO DETTO: DI MATTIA VITTIMA DEL TRASFORMISMO CHE NON HA VOLUTO COMBATTERE
Comunicato stampa 16 febbraio 2014
Venerdì ci eravamo domandati se dopo il consiglio comunale, il sindaco Di Mattia avesse ancora una maggioranza. A distanza di due giorni, questa mattina, 13 consiglieri su 24 si sono dimessi davanti al notaio. Il consiglio comunale è decaduto e con esso termina la consigliatura del sindaco Attilio Di Mattia (PD).
La grande ammucchiata SEL-PdCI, PD, UDC e FLI che sosteneva Di Mattia, mese dopo mese ha perso vari pezzi: una coalizione senza progetto, una sommatoria di personalismi, piccoli e grandi interessi che si sono retti solo sull’elargizione di poltrone e incarichi. Doveva cambiare tutto, non è cambiato nulla!
A Montesilvano si può parlare di tutto, tranne di cambiamento.
Comunicato stampa 14 maggio 2012
A Montesilvano si può parlare di tutto, tranne di cambiamento.
A Montesilvano in queste elezioni è davvero capitato di tutto. Chi ha votato Sinistra Unita (PdCI-SEL) ha reso felice Aurelio Colangelo che dichiara: “è una vittoria personale, perché ho lavorato tanto per far conoscere mia figlia agli elettori ed essendo io un professionista che lavora nell’edilizia ho faticato il doppio per far accettare una candidatura che arriva dalla sinistra“. E come se non bastasse gli elettori di SEL e PdCI dopo essersi bevuti l’accordo con l’UDC e gli assessori di Cordoma, oggi con gli apparentamenti ingoiano: l’accordo con il FLI di Fini, il sostegno del MPA di Lombardo e gli ammiccamenti di Cordoma. Non sarebbe stato meglio e degno fare come a Spoltore unendo la sinistra fuori dagli inciuci PD-IDV-Terzo Polo?
Incredibile Cantagallo vota Di Mattia e il PD
«Voterò Attilio Di Mattia (candidato sindaco del centrosinistra) e come candidato consigliere sceglierò Enzo Fidanza, un mio carissimo amico di infanzia che stimo» Enzo Cantagallo
Su Il Centro di oggi l’ex-sindaco Cantagallo, attualmente sotto processo, fa la sua dichiarazione di voto a favore del candidato sindaco Attilio Di Mattia e del suo compare di nozze in lista con il PD.
Lettera aperta ad Antonio Di Pietro
Montesilvano 3 maggio 2012
CARO DI PIETRO NON TI SONO BASTATI SCILIPOTI, RAZZI E DE GREGORIO?
Caro Antonio Di Pietro visto che ritorni a Montesilvano vorrei ricordarti le parole che pronunciasti allora in piazza Diaz.
Allora l’IdV era alleata di Rifondazione e presentava il nostro Cristian Odoardi come candidato sindaco.
Le tue parole furono chiare e nette: «a Montesilvano c’è bisogno dell’infrastruttura prioritaria della legalità». Invitasti gli elettori a dare «un giudizio sulle persone: votare per partito preso su basi ideologiche non ha più senso». Ti schierasti contro i «i riciclati che si sono riversati in tutte le liste con figli, mogli e parenti». Oggi sei a Montesilvano a sponsorizzare una coalizione piena zeppa di riciclati del “sistema Montesilvano” e non sei in alleanza con Rifondazione ma con l’UDC. Prima di salire sul palco ti consiglio di visitare il nostro sito www.corradodisante.it e consultare il dossier candidati. Noi continuiamo a pensarla come la pensavi tu nel 2007! Come sai noi siamo alleati con il tuo partito a Palermo in alternativa al PD amico di Lombardo come lo siamo stati a Napoli. Qui a Montesilvano e nella vicina Spoltore non abbiamo potuto farlo perché il tuo partito ha scelto la via della spregiudicatezza pur di vincere e di trasformisti, parenti, mogli, figli e compari son piene le liste.
